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Tutti i servizi

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Assistenza Viva Cagliari, garantisce assistenza domiciliare o ospedaliera con servizi personalizzati e modulati sulle specifiche esigenze. I nostri servizi sono rivolti a persone di tutte le età e con grado differente di autonomia e/ disabilità.

Metodo di lavoro 

Il nostro metodo di lavoro prevede  la ricerca e la selezione del personale fino all’inserimento e alla gestione dell’intero processo.

 

Servizi Socio Sanitari

Servizio badanti

Chi è la badante?

La badante o meglio assistente familiare  è un professionista che offre assistenza  e cura a persone che non sono più in grado di svolgere autonomamente le attività quotidiane.  Il mondo delle badanti in Italia e non solo,   è complesso, una fotografia completa la fornisce la  ricerca promossa nell’ambito del progetto “time to Care” (S. Pasquinelli, F. Pozzoli, Badanti dopo la pandemia, Quaderno WP3 del progetto “Time to care”, Milano, 2021). Sono presenti in  Italia secondo i dati INPS 920.722 lavoratori domestici (  colf, baby sitter e badanti) .  Per la maggior parte si tratta di donne ( 90%) e straniere per 88% dei casi.     

 Attualmente in Italia non esiste un obbligo ad acquisire una qualifica professionale o ad essere iscritti in uno specifico albo o registro.  Assistenza Viva Cagliari mette a disposizione assistenti familiari con formazione ed esperienza  e ne cura anche l’ aggiornamento professionale.

Cosa fa?

La badante si prende cura delle persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti. La badante si occupa della persona anziana, malata o con deficit aiutandola nelle attività quotidiane come lavarsi, alzarsi, vestirsi e mangiare. Si prende cura anche dell’ambiente domestico mantiene  pulita e in ordine la casa e  fa la spesa.

La badante si preoccupa anche dell’aspetto sociale dell’assistito, gli fa compagnia,  lo accompagna  durante le passeggiate o in caso di visite mediche, lo coinvolge in attività di intrattenimento congeniali alla persona.

Gli orari di lavoro della badante dipendono dalle esigenze specifiche dell’assistito, da poche ore nella giornata ad un massimo di 54 ore nelle 24 ore, in questo caso è prevista la convivenza nella stessa abitazione (badante convivente con vitto e alloggio).

La badante convivente ha diritto a un giorno di riposo che coinciderà con la domenica o altro giorno concordato e un pomeriggio alla settimana. durante la giornata lavorativa ha diritto a 2 ore di pausa.   

Particolari situazioni che richiedono una assistenza giorno e notte necessitano di più badanti che si alternano in turni notturni e diurni 24 ore su 24.

Lo stipendio è stabilito dalle tabelle del ccnl, il contratto prevede un  inquadramento che va da livello A -AS-B-C-CS-D-DS, esso dipende  dall’operatore ( esperienza e formazione) e dalle condizioni dell’assistito. Si considerano soggetti non autosufficienti, i soggetti incapaci di svolgere almeno una delle seguenti attività:

  • assunzione di alimenti;
  • espletamento delle funzioni fisiologiche e dell’igiene personale;
  • deambulazione;
  • indossare gli indumenti.

Sono considerate non autosufficienti le persone che hanno bisogno di sorveglianza continuativa.

L’assunzione con contratto convivente prevede un periodo di prova di 30 giorni.

Per gli altri rapporti di lavoro (colf e badanti fisse o part-time) il periodo di prova resta di 8 giorni effettivi.

Quali errori evitare quando si deve  assumere una badante 

Il progressivo invecchiamento e malattie degenerative come la demenza o il morbo di Alzheimer porta ad un progressivo indebolimento e un lento declino mentale e fisico.

Frequentemente quando ci si trova di fronte a queste situazioni si cerca di far fronte alle difficoltà con le sole forze della famiglia. Ciò comporta inevitabilmente un esaurimento fisico ed emotivo da parte del caregiver con conseguenze sulla salute e sul manage familiare. 

Quando finalmente si prende  la decisione di cercare una assistente familiare, questo comporta nuove difficoltà sia nello scegliere  la persona giusta sia  nello stabile la tipologia di contratto. Una procedura di selezione dell’operatore non corretta porta a cambiare frequente badanti o alla non accettazione da parte dell’assistito.

Riassumendo quindi, quali errori possono essere evitati? 

Procrastinare la decisione 

Il soggetto anziano che presenta difficoltà sempre maggiori nelle attività quotidiane o al quale è stata diagnosticata una malattia degenerativa o neurodegenerativa, tenderà a peggiorare o nel peggiore dei casi aumentano il rischio di incidenti domestici quali per esempio cadute. Se la scelta è precoce, l’assistente familiare può essere inserito gradualmente all’interno della famiglia, ciò migliora l’accettazione della necessità di aiuto  da parte di una  persona anziana.  

Sottovalutare la situazione

Il familiare di una persona anziana che necessita ogni giorno di  aiuto in più, è portata a non riconoscere questo bisogno di assistenza ingravescente.  Il familiare, essendo dentro la situazione di bisogno ma anche per paura, tutti noi vorremo che il nostro caro non necessiti di assistenza,  tende a sottovalutare il problema. In questo processo di negazione del problema vi è anche una componente di inesperienza nel valutare la situazione.

Agire da soli 

La ricerca dell’assistente familiare giusta per il nostro caro è una occupazione impegnativa e assorbe molto tempo e risorse. Richiede scrivere e controllare annunci, telefonare e prendere appuntamenti, fare colloqui e  valutare competenze ed esperienza di chi si propone.  Se non si ha l’esperienza si rischia tanta confusione e senza i risultati che desideriamo.

Affidarsi solo al passa parola o alle amicizie

Frequentemente chi ha bisogno di una badante chiede ad amici e conoscenti. Ciò a volte funziona e si trova la persona giusta ma il suggerimento di un amico non sempre è una garanzia di successo, per i motivi più disparati. Anche se l’assistente familiare ci viene raccomandata da  conoscenti, dobbiamo procedere a colloqui e valutazioni che non sempre siamo in grado di fare.

Non mettere in regola il lavoratore

Le vertenze sindacali e le denunce  per far valere i propri diritti da parte di badanti, colf, babysitter  sono molto frequenti nell’ambito del lavoro domestico e dell’assistenza agli anziani. Le denunce sono prevalentemente  per il mancato pagamento di straordinari e per i contratti di lavoro in nero. La maggior parte delle sentenze è a favore del lavoratore ed hanno un costo salato per il datore di lavoro. 

Una stretta di mano non basta per iniziare un rapporto di lavoro, è necessario stipulare un contratto secondo CCNL (contratto nazionale lavoro) che inquadri correttamente il lavoratore e tracciare tutti i pagamenti. E’ quindi  sempre meglio affidarsi ad un esperto. 

Come assumerla?

La badante può essere assunta con contratto continuativo o convivente, ad ore o per sostituzioni. 

Viva assistenza valuta  le tue necessità e ti propone la persona giusta per te e per il tuo caro, facendosi carico di  tutta  la gestione contrattuale e burocratica.

In caso di infortunio o malattia o licenziamento ti proponiamo la sostituzione.

Servizio Colf 

Con modalità di lavoro ad ore, part-time, full-time, nei week-end e per sostituzioni o conviventi .

La Colf o collaboratrice domestica,  svolge funzioni quali stirare, cucinare, mantenere pulita e in ordine la casa.

Servizio baby sitting

Con modalità di lavoro ad ore, part-time, full-time, nei week-end e per sostituzioni o conviventi.

La selezione avviene valutando esperienza, formazione e referenze ed  esigenze della famiglia. 

 la Babysitter è una lavoratrice domestica  che si prende cura dei bambini  di età compresa tra pochi mesi  e 14 anni e delle loro necessità.

Si prende cura dell’ igiene e alimentazione del bambino,  garantisce sorveglianza e sicurezza, organizza attività di gioco. 

L’inquadramento  per le attività di baby-sitting è il livello B Super e la paga oraria di una babysitter nel  2022 è pari a 6,40 €/h.

Operatore Socio sanitario

L’ operatore sociosanitario ( OSS) è un operatore in possesso di qualifica ottenuta a seguito di un percorso formativo di un anno.

All’OSS competono molte mansioni, in particolare:

  • aiuto ai pazienti totalmente o parzialmente dipendenti nelle attività di vita quotidiane
  • fornire assistenza nell’igiene personale, nella mobilità, nell’assunzione dei cibi.
  • disbrigo di pratiche burocratiche.

Trasporto sanitario e accompagnamento visite

Assistenza viva si avvale di convenzioni con associazioni e servizi ambulanza. 

Organizza per conto dell’assistitito il trasporto e l’accompagnamento presso strutture sanitarie per visite mediche, accertamenti o esami specialistici in ospedali o strutture mediche. 

Consulenza organizzazione della casa e ausili per la gestione della disabilità

Assistenza viva supporta l’ assistito e la famiglia nell’organizzazione della casa e dei servizi di assistenza socio-sanitaria e sanitaria. Integrando l’assistenza garantita dal servzio sanitario nazionale attraverso  i servizi offerti dai nostri partner e direttamente dai nostri operatori. 

Servizi Sanitari 

Assistenza ospedaliera

L’assistenza notturna può essere necessaria in caso di ricovero ospedaliero improvviso o comunque ogni qualvolta sia necessario vigilare sul riposo  dell’assistito.

Questa prestazione, viene garantita attraverso i nostri operatori sociosanitari qualificati,  ogni giorno della settimana, compresi i festivi, in tempi brevi dal momento che veniamo contattati. 

Assistenza infermieristica

L’assistenza infermieristica in ambito domiciliare, prevede la presa in carico dell’assistito, egli contribuisce con altri professionisti ad identificare i  bisogni di salute.

Sulla base dei bisogni di salute identifica i bisogni di  assistenza  infermieristica,  quindi pianifica, gestisce e valuta l’intervento assistenziale infermieristico.

L’infermiere può lavorare individualmente o con altri operatori sanitari e sociali.

Le prestazioni che solitamente vengono richieste a domicilio sono:  

  • Fleboclisi
  • Prelievi venosi da catetere o direttamente da vena, con consegna presso il  laboratorio di riferimento.  
  • Cateterismo vescicale, nuovi inserimenti o sostituzioni. 
  • Prelievo urine da catetere sia per esame urine sia per urinocultura.
  • Punture intramuscolari
  • Punture sottocute 
  • Misurazione parametri vitali, quali pressione arteriosa, saturazione di ossigeno e frequenza cardiaca e respiratoria.
  • Enteroclismi
  • Medicazioni semplici o complesse
  • Medicazione di PICC o MIDLINE

Gli interventi educativi e di informazione sanitaria di competenza dell’infermiere comprendono interventi informativi e formativi e di prevenzione e di addestramento alla autocura, in particolare rivolti all’assistito, alla famiglia e al caregiver: 

  • addestramento alla auto- rilevazione della glicemia e all’ auto somministrazione dell’insulina.
  • Addestramento alla gestione autonoma della enterostomia o della urostomia.
  • Cura dell’accesso venoso a media e lunga permanenza
  • Prevenzione e  auto-cura del piede diabetico.
  • Autogestione della sonda gastrica per l’alimentazione ( PEG ) e della alimentazione enterale
  • Auto-gestione della tracheostomia e della CPAP a domicilio

In situazioni complesse l’intervento dell’infermiere generalista o specializzato elaborerà con gli altri professionisti della salute, piani assistenziali personalizzati (PAI) e centrati sulla persona e contestualizzati nel suo ambiente familiare e sociale .   

I PAI più frequentemente richiesti sono:

  • Piano assistenziale personalizzato paziente geriatrico fragile 
  • Piano assistenziale personalizzato post-dimissione

Assistenza ostetrica

L’ostetrica/o è  un operatore sanitario che può lavorare in ospedale, in consultorio e sul territorio.

Le attività svolte dall’ostetrica a domicilio comprendono:

  • Educazione alla gravidanza e guida agli esami e visite
  • Corsi di accompagnamento al parto
  • Sostegno all’allattamento e allo svezzamento
  • Cure al neonato 

Assistenza medica e diagnostica

Attraverso convenzioni con centri di medicina e diagnosi o direttamente con professionisti che si recano al domicilio dell’assistito, Assistenza Viva può pianificare visite mediche specialistiche a domicilio e esami diagnostici  per esempio elettrocardiogrammi o ecografie.

Qualora sia necessario il trasporto dell’assistito presso il centro medico assistenza Viva mette a disposzione taxi medico con possibilità di trasporto anche in carrozzina. 

Assistenza Psicologo 

La visita a domicilio dello psicologo può essere utile in molte problematiche. L’assistenza psicologica è utile  quando l’assistito non può recarsi allo studio dello psicoterapeuta. E’ importante quando all’interno di un piano assistenziale e terapeutico è necessario anche l’intervento dello psicologo per migliorare la compliace dell’assistito.

Alcuni campi di interesse e di intervento dello psicologio sono:

  • disturbi d’ansia
  • Depressione post-partum
  • Disturbi alimentari
  • A supporto della cronicità e delle cure palliative. 

Fisioterapista

Il fisioterapista è un operatore sanitario laureato. Egli valuta e individua il bisogno di salute del paziente,  svolge attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive. Egli propone e addestra all’uso di ausili quali carrozine, deambulatori. 

In tuttto l’iter riabilitativo è in grado di valutarne i progressi e il raggiungimento degli obiettivi di recupero funzionale.

Il  Fisioterapista può lavorare in ospedale, in centri pubblici o privati e/o accreditati e a domicilio.  Attraverso convenzioni con centri di fisoterapia o con propri operatori, Assistenza Viva  pianifica gli interventi fioterapici specifici per la persona.